Inizialmente era una pianta medicinale poco conosciuta, veniva coltivata nei monasteri russi del XI secolo, acquistò popolarità nel 1700 con un trattato che le dedicò l’abate francese Bailly de Montaran definendola ” panacea universale ” per il suo impiego in caso di “febbri, peste, piaghe, calcolosi…”, venne dimenticata per oltre un secolo ed infine riscoperta nel ‘900 divenendo la ” perla della gemmoterapia” .
Certo il Ribes nigrum L. non cura tutti i malanni, ma l’analisi quali-quantitativa dei contenuti della pianta e gli studi fatti fino ad oggi ci indicano che ogni sua parte possiede proprietà fitoterapiche interessanti.
FRUTTI –> Antociani, flavonoidi, vit C –> Protettrice endotelio e antiossidante
FOGLIE –> Flavonoidi, vit C, olio essenziale –> Antinfiammatoria, antireumatica, diuretica
SEMI –> Acidi grassi polinsaturi –> Antiallergica, antiossidante
GEMME –> Antociani, flavonoidi, vit C, amminoacidi –> Antinfiammatoria, antiallergica, antiastenica

I FRUTTI

I frutti del ribes nero, oltre ad esser gustosi mangiati freschi, grazie al loro contenuto di vitamina C, antociani e flavonoidi  sono impiegati in fitoterapia per la loro attività antiossidante , protettrice dei vasi sanguigni e della vista notturna .

LE FOGLIE

Le foglie del ribes nero hanno proprietà antinfiammatoria, antireumatica e diuretica, per le quali vengono utilizzate nel trattamento di forme reumatiche croniche e di dolori articolari in genere. L’attività antinfiammatoria è attribuita all’elevato contenuto di flavonoidi al loro interno che riducono numericamente le cellule infiammatorie e migliorano la vascolarizzazione locale. L’azione diuretica, dovuta soprattutto all’olio essenziale, associata a quella antinfiammatoria rende questa pianta un ottimo rimedio anche nel trattamento della gotta.

OLIO DI SEMI

L’olio dei semi del ribes nero, grazie all’elevato contenuto di acidi grassi polinsaturi omega-3 e omega-6 (soprattutto acidi α-linolenico e γ-linolenico), si è dimostrato un ottimo antinfiammatorio utilizzato in dermatologia, soprattutto in caso di dermatite atopica ed eczemi.
In uno studio comparativo, gli acidi grassi contenuti nell’olio dei semi del ribes si sono dimostrati anche più efficaci dell’olio di pesce nell’abbassare i livelli di LDL (comunemente conosciuto come il “colesterolo cattivo”).
Poichè negli anziani l’aumento di determinate prostaglandine è causa di una riduzione della funzionalità dei linfociti T, un interessante studio ha messo in evidenza il miglioramento della risposta del sistema immunitaria in questa categoria della popolazione, a seguito di un’integrazione con olio dei semi di ribes grazie all’azione degli acidi grassi polinsaturi in esso contenuti sul metabolismo delle prostaglandine infiammatorie.

LE GEMME

Le gemme del ribes nigrum possiedono vitamina C, antociani, flavonoidi ed amminoacidi in quantità maggiore rispetto ai frutti e alle foglie.
Dalla loro macerazione in alcool e glicerina e successiva diluizione si ottiene il macerato glicerico di ribes nigrum che tradizionalmente viene usato in gemmoterapia come antiallergicoantinfiammatorioantiastenico e sinergizzante in associazione con altri gemmoterapici.
La sua azione tradizionalmente conosciuta come simil-cortisonica è dovuta alla stimolazione diretta della corteccia surrenalica con conseguente aumento del cortisolo nel sangue.
Studi sperimentali eseguiti attraverso test che saggiano la presenza di un’attività surrenalica (aumento della resistenza al freddo, alla fatica ed induzione d’infiammazione) hanno confermato l’attività stimolante a livello della corteccia surrenalica e di inibizione dei processi infiammatori.
All’azione antinfiammatoria concorrono anche antociani e flavonoidi contenuti nel macerato che contrastano la liberazione di sostanze proinfiammatorie, migliorano la vascolarizzazione locale, riducono la permeabilità vasale e, secondo alcuni ricercatori, inibiscono anche il rilascio di enzimi di degradazione tissutale liberati durante i processi infiammatori.

Recentemente al macerato di ribes è stata assegnata anche una proprietà adattogena  alla quale si deve un’azione immunomodulatrice ed un aumento della resistenza dell’organismo allo stress.

In questo periodo dell’anno il macerato di ribes nigrum aiuta a sostenere il sistema immunitario nella coda dell’inverno ed a preparare l’organismo dei soggetti allergici alle allergie  primaverili in arrivo.

ROSA CANINA E RIBES NIGRUM IN FARMACIA FAVERO

Una delle sinergie più efficaci in gemmoterapia è quella tra il macerato glicerico di ribes nigrum e quello di rosa canina . Questa associazione migliora la risposta immunitaria, in particolare nelle infezioni recidivanti, anche e soprattutto in età pediatrica, riducendo le possibili ricadute.

RIBES NIGRUM (LEGGI DI PIU’…)

ROSA CANINA (LEGGI DI PIU’…)

GEMMOTERAPIA, CHE COS’E’? (LEGGI DI PIU’…)