Zanzare: Verità e Leggende

 

Ogni estate, le zanzare si rivelano compagne indesiderate e fastidiose, e talvolta possono diventare pericolose. È tempo di sfatare alcuni miti e fare chiarezza su questi insetti per imparare a difenderci meglio.


 

Le zanzare sono l’animale più pericoloso per l’uomo?

 

VERO

Secondo l’OMS, le zanzare sono responsabili di oltre 700.000 decessi all’anno, un numero ben superiore a quello causato da squali, coccodrilli e serpenti messi insieme. Questi insetti possono fungere da vettori per malattie gravi come la febbre del Nilo occidentale (trasmessa dalla zanzara comuneCulex pipiens), la dengue, la zika e la chikungunya (veicolate dalla zanzara tigreAedes albopictus), e la malaria (tramite le zanzare della specie Anopheles).


 

Le zanzare possono trasmettere il Covid-19?

 

FALSO

Il virus del Covid-19 è un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso le goccioline emesse da starnuti o colpi di tosse. Non esistono prove scientifiche che possano essere trasmessi da artropodi come zecche o zanzare.


 

Solo le zanzare femmine pungono?

 

VERO

Solo le femmine fecondate si nutrono di sangue, poiché le proteine in esso contenute sono essenziali per lo sviluppo delle uova.


 

Alle zanzare basta pochissima acqua per riprodursi?

 

VERO

Le zanzare depongono le uova in qualsiasi oggetto che possa contenere anche una piccola quantità d’acqua stagnante, come sottovasi, pozzetti, pneumatici abbandonati, secchi e annaffiatoi. Le uova deposte in autunno possono sopravvivere all’inverno e schiudersi in primavera.


 

Cosa fare (e non fare) per evitare la loro riproduzione?

 

Per controllare la popolazione di zanzare, le aziende sanitarie raccomandano alcune misure preventive:

Cose da fare:

  • Tratta regolarmente (ogni 15 giorni) tombini e pozzetti con prodotti larvicidi.
  • Elimina i sottovasi o svuota l’acqua stagnante al loro interno.
  • Controlla che le grondaie siano pulite.
  • Copri cisterne e contenitori di acqua piovana con coperchi o zanzariere.
  • Pulisci regolarmente fontane e vasche, o introduci pesci rossi che si nutrono delle larve.
  • Sfalcia regolarmente l’erba alta.

Cose da non fare:

  • Non accumulare contenitori che possono raccogliere acqua (copertoni, ciotole per animali).
  • Non lasciare che l’acqua ristagni sui teli usati per coprire materiali o legna.
  • Non lasciare secchi o annaffiatoi con l’apertura rivolta verso l’alto.
  • Non lasciare piscine gonfiabili piene d’acqua per più giorni.

 

La saliva delle zanzare è anticoagulante?

 

VERO

La saliva delle zanzare contiene sostanze anticoagulanti che facilitano l’aspirazione del sangue. È proprio questa saliva che provoca una reazione allergica nel nostro sistema immunitario, scatenando il rilascio di istamina, che causa il tipico pomfo e il prurito.


 

Le zanzare vanno in letargo d’inverno?

 

DIPENDE

Alcune specie, come la zanzara tigre, non sopravvivono da adulte all’inverno, ma le loro uova restano in una sorta di letargo. Altre, come la zanzara comune, vanno in letargo da adulte, nascondendosi in luoghi protetti come cantine o soffitte fino a quando le temperature non si alzano.


 

Le zanzare hanno preferenze nel pungere?

 

VERO

Le zanzare possiedono un apparato sensoriale estremamente sensibile che permette loro di percepire la presenza di un ospite anche a metri di distanza. Sono attratte principalmente dall’anidride carbonica e da altre sostanze chimiche emesse dal corpo attraverso il sudore, come l’acido lattico, l’ammoniaca e l’acido urico.


 

È meglio vestirsi di chiaro?

 

VERO

Le zanzare sono attratte dai colori scuri e dal nero. Indossare abiti chiari può aiutarti a ridurne l’attrattiva.


 

Le zanzare preferiscono piedi e caviglie?

 

VERO

Ciò che le attrae di queste zone sono i batteri presenti sulla pelle esposta.


 

Bere birra le attira?

 

VERO

Bere alcolici aumenta la temperatura corporea, e l’alcol liberato con il respiro può attirare le zanzare.


 

Esistono alimenti che fungono da repellenti?

 

ESAGERATO

Sebbene alcune vitamine (in particolare la B1 e la B6) possano alterare l’odore corporeo rendendolo meno gradevole alle zanzare, l’assunzione di cibi che le contengono (come cereali, verdure a foglia verde o legumi) difficilmente ti proteggerà in modo efficace.


 

I repellenti naturali non funzionano?

 

FALSO

Gli oli essenziali di citronella, geranio ed eucalipto funzionano, interferendo con i recettori olfattivi delle zanzare. Tuttavia, il loro effetto dura meno rispetto a prodotti di sintesi come il DEET o l’icaridina, e per questo vanno riapplicati più spesso.


 

Norme per l’uso dei repellenti:

 

Per utilizzare i repellenti in modo corretto e sicuro, segui queste indicazioni:

  • Applica il prodotto solo sulla pelle esposta o sui vestiti.
  • Evita l’applicazione sotto i vestiti o su tagli e ferite.
  • Non applicare il prodotto su occhi, bocca o eccessivamente sulle orecchie.
  • Quando usi uno spray, spruzzalo prima sulle mani e poi applicalo sul viso.
  • Usa solo la quantità di prodotto necessaria a coprire la pelle esposta; un eccesso non garantisce maggiore protezione.
  • Lava la pelle trattata con acqua e sapone quando la protezione non è più necessaria.
  • In caso di reazione avversa, interrompi l’uso e consulta un medico.

 

Non esistono repellenti per bambini sotto i 2 anni?

 

VERO

Sotto i 24 mesi, si sconsiglia l’uso di repellenti chimici e anche quelli a base di oli essenziali. È preferibile utilizzare barriere fisiche come le zanzariere.


 

Repellenti e creme solari non vanno usati insieme?

 

FALSO

Se necessario, puoi applicare prima la crema solare e poi il repellente.


 

Qual è il farmaco migliore da usare dopo una puntura?

 

FALSO

Le pomate antistaminiche hanno un effetto blando e possono essere fotosensibilizzanti. Le creme al cortisone agiscono dopo circa 30 minuti, quando il prurito iniziale si è già attenuato, e abbassano le difese cutanee.


 

L’ammoniaca è il miglior rimedio per il prurito?

 

FALSO

L’ammoniaca può alleviare il prurito, ma è una sostanza irritante che può provocare bruciore, specialmente sulla pelle delicata. Il miglior rimedio è un gel astringente a base di cloruro di alluminio, che non è un farmaco, ha un effetto antinfiammatorio e antiprurito immediato, ed è antisettico, riducendo il rischio di infezione.