Nectar Olfactif

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  • Suprême Nectar è una fragranza con la mandorla come nota principale. Originario dell'Asia occidentale, il mandorlo è coltivato da 5000 anni. Tra febbraio e marzo, i boccioli si aprono e formano magnifici fiori bianchi e rosa chiaro. Mentre gli alberi sono in fiore, le api raccolgono polline e nettare dai frutteti. Mentre le api vanno da un albero all'altro, impollinano i fiori di mandorlo lungo il percorso. Il mandorlo è una pianta mellifera eccellente, ricca di nettare e polline. Ogni fiore impollinato produrrà una mandorla.
  • A Bali, un'isola fiorita, ci sono quasi 42.000 specie di piante, tra cui 20.000 diverse orchidee. I fiori sono molto presenti nella decorazione di templi, statue e monumenti. Vengono anche usati come offerte nelle cerimonie religiose. La Pioggia di Fiori è un rituale di spruzzatura di acque floreali. I petali di fiori, come gelsomino, gardenia, giglio, fresia e ibisco, vengono infusi in acqua fresca. Così, questo rituale porta morbidezza e luminosità al viso delle donne balinesi.
  • La vaniglia ha avuto origine in Messico, dove gli Aztechi la usavano per ammorbidire l'amarezza del cioccolato. Ci sono stati molti tentativi europei di coltivare i baccelli al di fuori della sua culla originale. Luigi XIV se ne innamorò e volle coltivarla sull'Isola Bourbon, a Réunion. Ma tutti i tentativi sotto il suo regno fallirono. Nessuno sapeva come fertilizzare la vaniglia al di fuori del suo habitat naturale. Gli europei non sapevano che l'ape messicana Melipona era responsabile dell'impollinazione. Infatti, grazie a essa, l'orchidea produce un lungo frutto verde comunemente chiamato baccello di vaniglia.
  • Secret du Nile è una fragranza ispirata al Nilo in Egitto, la cui fonte rimane un mistero. Culla delle civiltà, è la fonte di una terra fertile dove troviamo un'abbondanza di alberi da frutto e campi di fiori. L'ape, simbolo reale dell'antico Egitto, è nata per i faraoni dalle lacrime del dio del sole Re. Il suo miele era una bevanda per i novelli sposi, da cui l'espressione "luna di miele". Il miele era anche ampiamente utilizzato nella farmacopea e nei rituali di imbalsamazione.

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