VERO C

12.00

Utile nei casi di aumentato fabbisogno di vitamina c e per un’azione ricostituente e di sostegno.

Descrizione

All’interno del  VERO C sono presenti due delle piante con il maggior contenuto di vitamina C presenti in natura: la ROSA CANINA e l’ ACEROLA !

Il contenuto di vitamina C nelle bacche di rosa selvatica può arrivare, per alcune specie, fino al 7% e quello nei frutti acerbi di acerola fino al 4,7%: è davvero molto se confrontato a quello delle arance che arriva allo 0,05%!!!
ROSA CANINA
Questa bellissima rosa selvatica ( Rosa canina L. ) possiede sul fusto delle spine che ricordano i denti del cane e nell’antichità era ritenuta essere in grado di curare la rabbia conseguente ai suoi morsi, questo per la teoria della “signatura” a cui si rifacevano gli antichi, secondo la quale una pianta la cui forma ricordasse una certa parte del corpo era anche in grado di curarla. Quello che oggi sappiamo per certo è che le sue bacche sono una delle maggiori fonti di vitamina C presenti in natura. I piccoli frutti (bacche) della ROSA CANINA sono “sorgenti naturali “ di Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto alle arancee limoni, e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell’organismo (100 grammi di bacche contengono la stessa quantità di vitamina C di 1 chilo degli agrumi tradizionali). L’azione vitaminizzante si lega a quella antiossidante dei bioflavonoidi contenuti nelle polpa e nella buccia, che agiscono sinergicamente alla Vitamina C, aiutando anche la circolazione sanguigna.
ACEROLA
L’acerola ( Malpighia punicifolia ) è una pianta proveniente dai Caraibi e i suoi frutti ricordano le nostre ciliegie, per questo è conosciuta anche come ciliegia delle Antille! I primi studi su questa panta vennero suggeriti proprio dall’impiego che ne facevano le popolazioni caraibiche per il trattamento delle malattie da raffreddamento. I suoi frutti sono diventati ricercati per l’altissimo contenuto di acido ascorbico.Con i suoi 1700 mg di acido ascorbico ogni 100 grammi di frutto fresco, è il terzo frutto tra quelli conosciuti col più alto contenuto di vitamina C dopo il gubinge australiano e il camocamo amazzonico, quindi parliamo di una fonte tra le venti e le trenta volte più ricca di un’arancia. Ma il suo potenziale antiossidante è ulteriormente ottimizzato dalla presenza di numerosi e preziosi polifenoli e carotenoidi, che gli conferiscono proprietà protettive e antidegenerative della pelle, della vista (specie della retina) e del DNA.

Dal momento che l’organismo umano non è in grado di creare riserve durature di vitamina C e che quella assunta con la dieta viene in buona parte rapidamente eliminata con le urine, per averne sempre a sufficienza è necessario introdurre vitamina C ogni giorno. Continua a leggere

Ingredienti: Acerola frutto E.S. titolato in Vitamina C al 50%, Rosa Canina frutto E.S. titolato in Vitamina C al 70% e Bioflavonoidi titolati in esperidina al 50%.

Modo d’uso: Assumere 1-2 compresse al giorno.

Quantità: 60 compresse masticabili o capsule da inghiottire

Informazioni aggiuntive

Formato

capsule, compresse

Titolo

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