Vitamina C: dove si trova?
Il nostro organismo non produce e non immagazzina la vitamina C a lungo termine. Per averne sempre una quantità sufficiente, è fondamentale assumerla quotidianamente attraverso l’alimentazione. La fonte principale di questa preziosa vitamina è il mondo vegetale, poiché le piante ne hanno bisogno per proteggersi dallo stress ossidativo.
Quali sono gli alimenti più ricchi di vitamina C?
- Agrumi: limoni e arance in testa.
- Frutti aciduli: ananas, kiwi, fragole, ciliegie, mirtilli e ribes nero.
- Verdure a foglia verde: spinaci, prezzemolo, rucola.
- Ortaggi: peperoni, cavolini di Bruxelles, broccoli, cavolfiori, verza, rape, patate e pomodori.
Come preservare la vitamina C negli alimenti
La vitamina C è molto sensibile al calore, all’aria e all’acqua. Per questo, è cruciale consumare frutta e verdura crude o cuocerle brevemente con poca acqua (saltate in padella o al vapore). Per lo stesso motivo, è importante consumare subito macedonie, estratti o succhi, per evitare che la vitamina si ossidi a contatto con l’aria.
Quando il fabbisogno aumenta
Il fabbisogno giornaliero medio di vitamina C è di circa 60 mg, ma ci sono condizioni che ne richiedono una quantità maggiore, a causa di un consumo più elevato o di un assorbimento ridotto. Tra queste troviamo:
- Fumo e alcol: i fumatori hanno un fabbisogno quasi doppio.
- Attività fisica intensa: gli sportivi hanno bisogno di un maggiore apporto.
- Gravidanza e allattamento.
- Periodi di forte stress o malattie in corso.
- Uso prolungato di farmaci come contraccettivi orali o cortisonici.
In questi casi, un’integrazione mirata può essere molto utile. È preferibile assumere la vitamina C in dosi frazionate durante il giorno, poiché l’assorbimento si riduce con l’aumento della singola dose. Gli estratti naturali sono più efficaci dell’acido ascorbico puro, grazie alla presenza di altre sostanze come flavonoidi e carotenoidi che agiscono in sinergia.
VERO C: il potere di Rosa Canina e Acerola
La natura ci offre due delle fonti più ricche di vitamina C: la Rosa Canina e l’Acerola. Abbiamo unito questi due super-ingredienti nel nostro prodotto VERO C.
- Rosa Canina: questa rosa selvatica è una delle maggiori fonti di vitamina C, con un contenuto che può arrivare fino al 7% nelle sue bacche. Oltre a rafforzare il sistema immunitario, le sue bacche contengono flavonoidi e polifenoli che le conferiscono anche un’azione antinfiammatoria.
- Acerola: conosciuta come la “ciliegia delle Antille”, i suoi frutti acerbi possono contenere fino al 4,7% di vitamina C, una percentuale altissima se confrontata con lo 0,05% delle arance. I primi studi su questa pianta furono ispirati dall’uso che ne facevano le popolazioni caraibiche per curare i malanni stagionali.