Caduta dei capelli in autunno: perché succede e come prendersene cura dopo l’estate
L’estate è un momento di relax, sole e vacanze, ma i nostri capelli spesso ne subiscono le conseguenze. È un dato di fatto che molti notino una maggiore caduta di capelli con l’arrivo dell’autunno. Sebbene possa sembrare un fenomeno allarmante, è importante capire che una certa caduta è del tutto naturale. Ogni giorno perdiamo tra i 50 e i 100 capelli, un normale ciclo di ricambio del nostro cuoio capelluto. Ma cosa succede quando la caduta diventa più intensa?
La regola dei 100 giorni: scoprire la causa della caduta
Se noti che la quantità di capelli che cadono è aumentata, prova a pensare a cosa è successo circa tre mesi prima. La fase finale del ciclo di crescita del capello, chiamata fase telogen, dura circa 100 giorni. Spesso, una perdita di capelli significativa è legata a eventi stressanti o cambiamenti avvenuti in quel lasso di tempo:
- Diete drastiche: un rapido calo di peso può innescare una maggiore caduta.
- Stress fisico: interventi chirurgici o farmaci.
- Squilibri ormonali: l’interruzione di contraccettivi o il post-parto possono causare un calo repentino degli estrogeni, con conseguente perdita di capelli.
Il sole: un nemico silenzioso dei tuoi capelli
Durante l’estate, l’esposizione al sole può infiammare il cuoio capelluto, provocando una caduta dei capelli eccessiva in autunno. Per questo motivo, i dermatologi raccomandano di proteggere il capo con un cappello o una protezione solare specifica. Il sole, infatti, può danneggiare il fusto del capello, rendendolo più fragile e vulnerabile.
Sfatare i miti sulla cura dei capelli
Esistono molte convinzioni errate sulla salute dei capelli. Ecco cosa è davvero importante sapere:
- Lavaggi frequenti: lavare i capelli spesso non li danneggia, ma rimuove semplicemente quelli che sarebbero caduti comunque. L’importante è usare shampoo delicati per non danneggiare il fusto. Un accumulo di sebo, al contrario, può causare infiammazione del cuoio capelluto e aumentare la caduta.
- Tagliare i capelli: tagliare i capelli non li rinforza. È utile per eliminare doppie punte o fusti danneggiati, ma non influisce sulla caduta o sulla ricrescita.
- Tinte e permanenti: se eseguite correttamente, non causano la caduta dei capelli. Tuttavia, l’uso di prodotti aggressivi o un’errata applicazione possono danneggiare il cuoio capelluto o spezzare il capello. Fai attenzione agli ingredienti e rivolgiti sempre a professionisti.
- Cappello e casco: indossare cappelli o caschi non favorisce la caduta. Anzi, un cappello d’estate è una difesa preziosa contro i danni del sole.
Come mantenere i capelli sani: alimentazione e integratori naturali
La salute dei capelli inizia dall’interno. Un’alimentazione sana e varia è la prima regola. Alcuni nutrienti sono particolarmente importanti:
- Metionina e cistina: sono gli “elementi costitutivi” della cheratina, la proteina che forma il capello. Un loro apporto insufficiente può rendere i capelli più deboli.
- Zinco: questo minerale è cruciale per la sintesi proteica e l’attività dei follicoli.
- Biotina (Vitamina H): contribuisce al mantenimento di capelli sani, anche in assenza di una carenza conclamata.
La natura ci offre anche un prezioso aiuto. L’equiseto, ricco di silicio, è un rimineralizzante che aiuta a rendere i capelli più robusti e folti. L’ortica, oltre a essere rimineralizzante, regola il sebo e migliora la circolazione sanguigna del cuoio capelluto, favorendo l’apporto di nutrienti ai follicoli e riducendo l’infiammazione.
Sei pronto a dare ai tuoi capelli il supporto che meritano?