VEROIMMUNO

22.00

Contiene Echinacea ed Astragalo – Aiuta a prevenire (specialmente nei periodi in cui il nostro organismo è soggetto a maggiori stress) e curare i sintomi delle malattie da raffreddamento come febbre, le infezioni del sistema respiratorio (raffreddore, tosse).

 

Descrizione

Astragalo – Si tratta di una pianta che appartiene alle leguminose (la stessa famiglia dei piselli e fagioli), originaria della Cina settentrionale. Ha lunghe radici fibrose e foglie che possono contenere sostanze tossiche. Della specie “Astragalus membranaceus” i cinesi utilizzano da secoli le radici, in forma di bastoncini e dal sapore dolciastro, per farne infusi o brodi. Sono in commercio capsule contenenti estratto secco, oppure boccettini di tintura madre. Nella Medicina Tradizionale Cinese viene utilizzato come tonico, in caso di debolezza e per aumentare la resistenza alle malattie. Studi clinici hanno dimostrato che l’utilizzo di Astragalo determina l’aumento del numero di anticorpi (IgA e IgG) e addirittura pare bloccare, in esperimenti di laboratorio, la moltiplicazione di alcuni virus (retrovirus) agendo sul loro RNA. I responsabili di questa azione potrebbero essere i polisaccaridi (molecole imparentate con gli zuccheri) contenuti in gran quantità nella radice di Astragalo.

Echinacea – Si tratta di una pianta originaria del continente americano. Il suo nome botanico è “Echinacea Purpurea”. Appartiene alla famiglia delle Compositae (Asteracee), come i girasoli, il tarassaco e le margherite. È anche detta Coneflower per la caratteristica forma a cono dei suoi fiori. Per i nativi americani era una pianta sacra, tradizionalmente impiegata a scopo terapeutico per savie malattie e per contrastare il morso di serpenti e insetti velenosi. Viene ancora utilizzata per le sue azioni sulle infezioni in corso, antibiotiche ed antivirali, per stimolare il sistema immunitario e quindi come prevenzione dell’influenza. Le sostanze attive sono flavonoidi, glicoproteine, polisaccaridi, oli volatili, presenti in differenti concentrazioni nelle radici e in altre parti della pianta, pertanto si consiglia l’utilizzo di integratori composti datutte le componenti della pianta, in modo da contenere tutte le molecole attive. I polisaccaridi agiscono sulle cellule del sistema immunitario in vari modi: stimolano l’azione dei macrofagi (globuli bianchi) a “disintegrare” le cellule batteriche infettive, aumentano la produzione di proteine che a loro volta attivano la distruzione di cellule estranee al corpo.

Ingredienti: Contiene: Echinacea radice E.S. titolato in echinacoside al 12% ed Astragalo radice E.S. titolato in polisaccaridi al 70%.

Modo d’uso: Assumere una capsula due volte al giorno lontano dai pasti, a cicli di 20 giorni.

Quantità: 50 capsule

COSA POSSIAMO FARE PER MANTENERE SANO IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO?

  • Preservare il nostro microbiota intestinale mediante l’utilizzo di probiotici. Il microbiota è l’insieme dei batteri che vive nel nostro intestino senza nuocere all’organismo ma piuttosto instaurando con lui una « relazione » di reciproca utilità sostenendolo in molte sue attività  biologiche a lui indispensabili in cambio di nutrimento. Il microbiota ha un ruolo centrale nello sviluppo del sistema immunitario e nella modulazione della sua attività, inoltre colonizzando l’intestino svolge una funzione “barriera” impedendo la proliferazione dei batteri patogeni.

  • Scegliere un’alimentazione varia e ricca di frutta e verdura è fondamentale  anche per la salute del nostro sistema immunitario. Esso trarrà beneficio in modo particolare dai prodotti di stagione che guarda caso sono ricchi di vitamina C (come cavolo, verza, broccoli, agrumi) e di zinco (come frutta secca e legumi) due micronutrienti fondamentali per la loro azione di sostegno delle nostre difese.

  • Lavarsi spesso le mani e ricordarsi di arieggiare gli ambienti chiusi è il modo più semplice ed efficace per ridurre la diffusione di virus e batteri.

  • Smettere di fumare! Il fumo crea nel nostro corpo le condizioni per essere più esposti alle infezioni, “affaticando” così il nostro sistema immunitario e riducendo l’attività delle sue cellule in generale.

Negli ultimi anni si è compreso che il sistema immunitario “dialoga” con quello nervoso attraverso una comunicazione bidirezionale: l’uno influenza il funzionamento dell’altro! 

Per questo un periodo di particolare affaticamento e di stress possono rendere più vulnerabili le nostre difese, quindi è importante anche:

  • Dormire a sufficienza e bene!! Un sonno adeguato per qualità e quantità non ci aiuta solo nel recupero delle energie impiegate durante il giorno ma è anche collegato ad un buon funzionamento del sistema immunitario.

  • Combattere lo stress cercando di ricavare il tempo per attività gratificanti, per una moderata ma costante attività fisica (basta una passeggiata all’aria aperta) e praticando tecniche di rilassamento.

Titolo

Torna in cima